Qualche settimana fa ho pianificato un maxi aggiornamento per il mio sito web, avevo preparato diligentemente la pagina nuova, gli script, i css, le immagini, i font... e la notte del 22 luglio ho stravolto in fretta il sito per rivestirlo interamente con l'abito nuovo. I contenuti sono rimasti più o meno gli stessi, ho solo corretto qualche frase, aggiunto qualcosa, il blog era rimasto con le stesse identiche pagine.
Il risultato finale mi è piaciuto, però non avrei mai sperato in uno stravolgimento anche dal punto di vista dell'indicizzazione! Ecco il bel grafico che ho trovato in Webmaster Tools proprio oggi.
Dalle 69 pagine del 21 luglio sono passato al picco di 574 dell'11 agosto 445 pagine del 4 agosto, questo significa X8 in 3 settimane! le modifiche sono state fatte soprattutto sulla architettura del sito quindi i contenuti ritengo non siano stati il fattore determinante, provo ad elencare quelli che io credo siano stati i problemi del sito vecchio, che mi impedivano di decollare con l'indicizzazione.
Questo credo sia stato il difetto maggiore, avevo una home page unica che scorreva in verticale, dentro conteneva molte cose divise a step, una cosa che andava di moda l'anno scorso:
Quindi riassumendo io credo che Google non voglia una pagina unica e "strana", ma preferisca invece una forma più standard, che presenti il logo, una frase di presentazione, un menu vero. E in genere la struttura del sito deve essere abbastanza tipica, ho messo infatti nel menu i canonici: "cosa facciamo" (formule), "chi siamo" (profilo), "novità" (blog), contatto. Prima il sito era letteralmente spaccato in due, la home aveva una grafica ed una struttura tutta sua, mentre le pagine interne cambiavano completamente layout. Mancavano, almeno in apparenza, la pagina "profilo" e "contatto". Ora il sito è invece molto più equilibrato, e stabile.
Non c'è dubbio che abbia eliminato gran parte della grafica che appesantiva la home page, forse ho ancora diverse immagini ma decisamente più leggere e funzionali, quindi accettate da Google. Riguardo gli script, credo di averne rimossi parecchi, inoltre sto usando il css di Bootstrap per rendere il sito responsive, migliore dal punto di vista dell'architettura html. L'insieme di queste cose credo risulti positivo per i robot di Google.
Avevo le news in evidenza in home page che replicavano la lista del blog, ma non solo, nelle pagine interne avevo riportato anche il pezzetto "about" nella colonna destra: con la foto e le venti righe sul mio conto. Credo che questa ripetizione continua in tutte le pagine abbia infastidito Google. Infatti è risaputo che i suoi algoritmi penalizzino i siti con i testi copiati. Adesso credo di non avere più questo problema (a parte il pay off, frase breve e messa in un tag neutro, non credo sia problematica).
Non so se questo è davvero da ritenersi un difetto, però devo considerarlo tra le ipotesi perché è un altro elemento di differenza rispetto al sito vecchio. Ho cambiato impostazione: il sito nuovo usa Bootstrap, quindi le pagine sono tutte identiche a livello di layout e contenuto. Si adattano semplicemente via css.
Mentre il sito precedente aveva per i mobile un layout diverso anche strutturalmente, ed i contenuti erano minori (avevo rimosso interamente la colonna destra). Forse questo non piace a Google?
Il 25 luglio ho scritto un articolo interessante su un upgrade per il TinyMCE di Contao, e Paolo Brunelli di Contaocms.it, la community italiana del CMS, mi ha dato un G+ su quell'articolo, credo che Google abbia ritenuto questo fatto positivo per darmi "reputation" al sito. Grazie Paolo!
Queste sono le ipotesi che mi vengono in mente per spiegare lo strano e fortunato evento che mi è capitato. Altre differenze sostanziali sul sito non ci sono. Una cosa è certa: con i siti parallax io ho chiuso!
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